Nei cataloghi che elencano sorpresine le figurine in metallo sono mostrate con un generico elenco di nomi e colori, senza nessun altro dato. In nessuno ci sono informazioni riferite a chi produsse questi oggetti. Effettuando allora una ricerca ho trovato nel tempo una serie di dati oggettivi, posso così fornire al lettore alcune certezze circa chi produsse determinate serie.
BARLUX (BMG) di Bologna
nata nel 1972 con sede in via Pietramellara, 11 di proprietà di Luciano Baravelli importatore di giocattoli giapponesi in Italia. A Milano vi era una sede di rappresentanza in Via Albricci, 9. Le sue produzioni durarono sino alla fine degli anni 1970. I suoi stampi poi furono ceduti alla ditta Techno-Giodi. – citazione estratta dal sito Paolo Rampini editore
ha prodotto molte delle prime serie dei soldatini. Dall’immagine della confezione da banco che ho trovato in Internet è importante segnalare il prezzo di vendita originale: lire 150 cadauno, corrispondono a 0,07 Euro.
SCAME Tale sigla appare incisa nella base dei soldatini delle dimensioni di 40 mm con base rettangolare. A quei tempi l’azienda SCAME realizzava anche oggetti di metallo pressofuso, ma la sua vocazione produttiva è la plastica. Si vedano a tale esempio alcune cartine di sorpresine dell’epoca di oggetti componibili. La sede a quei tempi era a Pontida, in provincia di Bergamo. La Scame Mastaf S.p.A. è ora una ditta con più sedi in Italia, Slovacchia e Ungheria. Il suo sito é http://www.scame.it/frameset.htm
WESTAIR azienda Inglese il cui motto è Heritage product provider, for heritage sites (fornitore di prodotti del patrimonio, per i luoghi del patrimonio). Nei link sottostanti potete vedere alcuni oggetti che producono ancor oggi.
E alcune sue confezioni di vendita
UNIVERSAL MODEL probabilmente il maggiore produttore delle figurine metalliche europeo. Dalle scatole Universal Model possiamo apprendere nome, numerazione e la loro sequenza di uscita. Sono 7 serie: Romani, Vichinghi, L’esercito medioevale, le guerre napoleoniche, Samurai, Conquistatori e Scozzesi.
Il suo attuale sito web è http://www.universal-models.com
Le loro figurine erano vendute in scatole graficamente accattivanti, il retro scatola riportava immagini per le colorazioni e all’interno era contenuto un fondale decorato. Si noti che le confezioni piccole, con il polistirolo hanno spazio per ben 10 pezzi. Nessuna serie è composta da un così grande numero di figurine. Quindi quelle confezioni dovevano necessariamente contenere figurine doppie.
Toffano e Figli La sigla T&F è ben visibile nella base ovale scavata di soldatini delle dimensioni di 35 mm. Questa ditta non esiste più ma ai tempi aveva sede a Rozzano, in provincia di Milano. Nella mia collezione possiedo delle confezioni originali in cartoncino. Erano commercializzate come “oggetti da decorare”.
Le loro serie sono 9: Samurai, Armature, Vichinghi, Napoleonici, Coloniali, Scozzesi, Romani, Moschettieri e Unni.
MARAJA azienda nata nel 1969 con sede in via Marrone 10 a Riva del Garda (BS) mostrava nel catalogo da me consultato online anni fa la sola serie dei “Prussiani” e molti altri gadget in plastica. L’azienda potrebbe essere ora la Nuova Framar srl con sede in Via Artigiani, n. 52 S.Giovanni di Polaveno a Brescia. Il sito è: http://www.nuovaframar.it/
GIODI Si conosce solo la serie animali. Troviamo tale marchio impresso nella parte interna della figurina.
Infine, per completezza informativa sui basamenti in alcune serie da 40 mm si possono trovare due scritte, ma queste non sono marchi del produttore. Sono sigle distintive per differenziare le produzioni, con molta verosomiglianza della sola società SCAME, in vari periodi: Made in Italy e PATENT (parola inglese che significa “brevetto”).
Immagini dalla collezione L.Carati tranne scatola Barlux e cartine Scame / Maraja.